La prima intesa raggiunta tra i ministri agricoli europei sulla riforma della Politica agricola comune «soddisfa pienamente l'Italia, a partire dai nuovi criteri di distribuzione delle risorse, non più basati sul solo parametro della superficie che ci avrebbe penalizzato pesantemente». Parola del ministro uscente delle Politiche agricole, Mario Catania, che ieri ha illustrato l'impatto per l'Italia del compromesso raggiunto a Bruxelles sulla riforma della Pac 2014-2020.