Ammontano a 5 milioni di euro i contributi del Ministero del Lavoro per il cambio generazionale e il trasferimento d'azienda.
Potranno partecipare al bando, a valere sul programma Amva «Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale», i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni (34 anni e 364 giorni) che, subentrino a un imprenditore con età superiore ai 55 anni, mediante acquisizione dell'intero complesso aziendale (o di una quota che porti la partecipazione a una percentuale superiore al 51% del capitale sociale), assumendo la qualifica di legale rappresentante/amministratore dell'azienda rilevata. Il bando promosso da Italia Lavoro, in qualità di ente strumentale del ministero del lavoro e delle politiche sociali, destinato a favorire il trasferimento d'azienda, aprirà il prossimo 20 febbraio 2013.
Alla data del subentro, i giovani dovranno essere residenti nel territorio nazionale e, alla data di pubblicazione del bando (21 dicembre 2012), non dovranno essere titolari di imprese individuali in attività né soci in misura superiore al 25% di società in attività (compresa quella da rilevare). Potranno essere rilevate solo micro o piccole dimensioni, costituite esclusivamente in forma di ditta individuale, società in nome collettivo o società in accomandita semplice, che abbiano sede legale e operativa in Italia e siano attive da almeno dieci anni.
Le imprese rilevate dovranno esercitare un'attività nell'ambito dei settori produttivi propri della tradizione italiana: dall'agricoltura alla lavorazione dei prodotti alimentari, dalla ristorazione al catering, dalla lavorazione di pietre e metalli alla gioielleria, dai prodotti del legno alla lavorazione della carta, dall'industria tessile alla confezione, fino a mestieri che sempre più rischiano l'estinzione come la legatoria, il restauro artistico, la costruzione degli strumenti musicali. A passare il testimone saranno dunque gli imprenditori «over 55 anni» titolari della ditta individuale o presenti nella compagine societaria da almeno cinque anni alla data del subentro.
L'istanza di contributo potrà essere presentata per i trasferimenti di azienda avvenuti dalla data di pubblicazione del bando (21 dicembre 2012).
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto di 5 mila euro per passaggi generazionali compresi tra 10 mila e 29.999,99 euro e di 10 mila euro per passaggi pari o superiori a 30 mila euro. Il contributo sarà concesso in «de minimis» ai sensi del regolamento (Ce) n. 1998/2006, del regolamento (Ce) n. 1535/2007 per il settore agricoltura e del regolamento (Ce) n. 875/2007 per il settore pesca. L'erogazione del contributo avverrà in un'unica soluzione entro 120 giorni dalla data di pubblicazione degli elenchi delle domande ammissibili.
La domanda di contributo potrà essere presentata solo a subentro o rilevamento intervenuti e conseguentemente la relativa istanza potrà essere proposta unicamente dall'azienda risultante dal subentro o rilevamento effettuato.
Le istanze per ottenere gli aiuti potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 20 febbraio 2013 (data di apertura dell'avviso) e non oltre il 31 dicembre 2013 (salvo esaurimento delle risorse disponibili, che nel caso verrà comunicato sul sito di Italia Lavoro) unicamente attraverso il sistema informativo che sarà raggiungibile all'indirizzo: http://impresacontinua.italialavoro.it, previa registrazione e ottenimento del pin. L'assegnazione dei contributi avverrà con procedura «a sportello» seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande, previa verifica delle condizioni previste e l'assenza delle cause di inammissibilità. Gli elenchi dei soggetti ammessi a contributo saranno pubblicati sul sito http://www.italialavoro.it/wps/portal/amva a partire dal 60 giorno successivo all'apertura dell'avviso.
Fonte: ItaliaOggi